Accoglienza, ospitalità e bellezza sono tre punti cardinali nella formazione alberghiera e proprio queste sono le parole d’ordine che stanno alla base della didattica che la Scuola Dieffe di Noventa Padovana propone ai propri studenti, attraverso il doppio binario del Centro di formazione professionale e dall’Istituto Superiore di Enogastronomia. Ma è soprattutto sulla bellezza, e sullo stretto rapporto instaurato dall’Istituto con il suo territorio, che si incentra la mostra “Giotto fa scuola” che aprirà i battenti dall’1 al 29 ottobre nella chiesetta di Villa Valmarana di Noventa Padovana. “Un progetto regionale proposto alle scuole come parte integrante del Piano dell’Offerta Formativa nell’ambito dell’Alternanza scuola lavoro – spiega il preside, Luciano Gatti – che ci vede coinvolti insieme all’Istituto Romano Bruni nell’organizzazione e nella gestione di questo importante evento. Si tratta, da una parte, di dare l’opportunità ai nostri studenti di riflettere sull’importanza che riveste nel nostro paese il patrimonio artistico e culturale, e di considerare la bellezza come un bene da tutelare, da conoscere con lo studio e da valorizzare attraverso l’importante professione che andranno ad intraprendere, dall’altra di dare la possibilità a chiunque di vedere l’opera di Giotto nella Cappella degli Scrovegni in una forma assolutamente inedita”.
La mostra, infatti, presenterà una ricostruzione fedele degli spazi affrescati dal maestro fiorentino e la possibilità di esperirli in tutta tranquillità, senza le tempistiche e le modalità che a Padova garantiscono la preservazione delle pitture originali, per apprezzarne anche il dettaglio. Guide d’eccezione alla mostra saranno gli studenti stessi dei due istituti, opportunamente preparati per soddisfare ogni curiosità degli avventori e per potare con se il significato di questa esperienza nel proprio futuro formativo e professionale.
Per qualsiasi informazione e per la prenotazione della mostra inviare una mail a giottofascuola@dieffe.com
Lasciati guidare alla scoperta dell’arte, della storia e delle tradizioni attraverso i luoghi, i profumi ed i sapori dimenticati dal turismo di massa.