La Brenta Nuova o della “Cunetta”
La Brenta Nuova o della “Cunetta” è il ramo principale delle diverse diversioni idrauliche degli alvei del fiume compiute dai Veneziani in sette secoli di lavoro, ed ultimate ai primi anni del 1900, per evitare l’interramento della laguna. Quindi si tratta di un tratto di fiume completamente artificiale realizzato per intercettare il corso del Bacchiglione, in località Cà Pasqua di Chioggia, quelle del Fratta/Gorzone, in località Punta Gorzone, e del Canal di Valle in località Punta Molin, e portare le loro acque a sfociare in Adriatico. La nuova foce è stata realizzata nel 1896, in conseguenza della disastrosa alluvione del 1882, dividendo per sempre gli Orti di Sottomarina da Ca’ Lino, un tempo contigui, creando l’Isola del Bacucco ovvero l’attuale Isola Verde. La località infatti mantenne l’originario nome fino ai primi anni ’60 quando un imprenditore di Piove di Sacco, Romano Bozzolan, lo cambiò in Isola Verde per promuovere la nuova destinazione turistica dell’isola. In precedenza questo lembo di terra era adibito, come lo è del resto ancor oggi, ad orti e alla caccia.