Turismo dell’olio Veneto Dop

Cinque percorsi con protagonisti i frantoi euganei e berici della Dop Veneto per un viaggio alla scoperta dei diversi territori e delle produzioni
Promuovere la conoscenza dell’olio extra vergine d’oliva, valorizzando gli aspetti pedoclimatici, geologici, paesaggistici, naturalistici, culturali e storici dell’area Euganea e Berica. È questo l’obiettivo che il Consorzio di tutela Olio Extravergine di Oliva Veneto DOP si propone di perseguire attraverso il progetto Turismo dell’olio Veneto Dop.
Del resto l’area di produzione che ricade sotto alla Dop è molto vasta ed eterogenea, coinvolgendo la Valpolicella, l’area del Monte Grappa, quella dei Colli Euganei e dei Berici. Territori diversi, con colture e storie diverse alle spalle, tanto che il disciplinare di produzione autorizza l’impiego di cultivar differenti, e quindi risultati sensoriali diversi, nella produzione dell’extravergine Dop. Il Dop Valpolicella, ad esempio, si qualifica per un colore più giallo e un sapore più amaro, quello della pedemontana del Grappa invece ha un sapore fruttato, mentre nelle produzioni della Dop Colli Euganei e Berici risaltano il colore verde-oro intenso, l’odore fruttato e il sapore leggermente amaro. E proprio a queste ultime due aree di produzione è dedicato il progetto “Turismo dell’olio Veneto Dop”, con la realizzazione di cinque percorsi tematici che avranno come destinazione gli altrettanti frantoi della zona e come oggetto la conoscenza dei loro territori anche attraverso la degustazione guidata dei rispettivi extravergine Dop.
“Si tratta di un progetto di promozione territoriale e del nostro extravergine – specifica il direttore del Consorzio di tutela Olio Extravergine di Oliva Veneto DOP, Enzo Gambin – che fa leva sul grande consenso che il turismo lento sta incontrando in questi anni. Il visitatore oggi chiede non solo di poter esperire le bellezze del paesaggio, ma di poter vivere delle esperienze al suo interno. Ecco quindi che gli aspetti paesaggistici o storico/cultari delle diverse zone di produzione, nel nostro caso, diventano elementi importanti per precisare tutte quelle differenze che distinguono un territorio dall’altro e un produttore dall’altro seppur all’interno della medesima DOP. L’olio risente in modo importante anche delle piccole differenze che appartengono al contesto di produzione, andarle a conoscere una ad una attraverso un trekking, un racconto minuzioso dei luoghi e la degustazione dei diversi risulatati ottenuti dai frantoiani, risponde a quella richiesta di esperienza che al turista sta sempre più a cuore”.
Si tratta quindi della possibilità di fare cinque piccoli viaggi – tra settembre e ottobre 2022 – che porteranno direttamente alla storia dell’olivicoltura euganea e berica, a conoscere quegli straordinari artigiani dell’agroalimentare, che sono i frantoiani, e il risultato del loro lavoro come espressione genuina e autentica dei rispettivi territori.
Zona di produzione e varietà di olive
L’olio DOP VENETO EUGANEI e BERICI si ottiene da olive prodotte negli oliveti in provincia Padova e Vicenza appartenenti alle seguenti cultivar:
Leccino e Rasara per almeno il 50%;
• Frantoio, Maurino, Pendolino, Marzemino, Riondella,
Trep o Drop, Matosso in misura non superiore al 50%.
Possono concorrere altre varietà sperimentali presenti negli oliveti in misura non superiore al 10%.
Caratteristiche dell’olio
L’olio DOP Veneto Euganei e Berici:
• COLORE ……..verde oro, da intenso a marcato;
• ODORE ……….fruttato di varia intensità;
• SAPORE ……..fruttato con leggera sensazione di amaro;
• ACIDITÀ MASSIMA…0’60%;
Polifenoli totali: in legge.