Festival “Musica in Laguna d’Arte”
Dal 5 al 14 luglio il centro storico di Chioggia è un palco a cielo aperto
Un caldo pomeriggio di sole e mare, sulla spiaggia di Sottomarina. L’aperitivo in corso, la cena di pesce alla sagra più amata da chioggiotti e ospiti, le note di Mozart o Bach o Beethoven che si levano dall’incanto di piazza Vigo, dall’austerità dell’atrio municipale, da calle san Nicolò sede del magnificente auditorium, dalla nobiltà gentilizia del Giardino dei Grassi. È il Festival “Musica in Laguna d’Arte”, che rende omaggio al proprio nome offrendo una programmazione concertistica di alta qualità per quanto riguarda la musica da camera, uno scenario naturale e umano incomparabile, l’arte dei palazzi e delle strutture che lo ospitano.
Dal 5 al 14 luglio il centro storico di Chioggia è un palco a cielo aperto, dove alla sera si esibiscono gli allievi dei masterclass internazionali di alto perfezionamento strumentale, organizzati dall’Associazione Lirico Musicale Clodiense: centinaia di artisti, giovani e meno giovani, provenienti da tutta Italia e da tutti i continenti, così come i maestri di pianoforte e di violino ai quali si affidano.
Il clou con i quattro giorni del forum pianistico, dall’11 luglio, che vede il proprio epilogo venerdì 14 – in concomitanza con la Sagra del Pesce – quando ai virtuosi solistisi accompagna l’Orchestra Sinfonica della città, diretta da Pietro Perini.
Dopo la parentesi jazz del 22-29 luglio la terza tranche del Festival vede protagonista la musica barocca: anche in questo caso i migliori talenti scelgono le acque e il clima di Sottomarina nonché la gastronomia di Chioggia per migliorare se stessi e la propria arte. Ne è testimone il concerto del 1° settembre a Palazzo Grassi: di scena l’Ensemble Barocco diretto dal violino solista, Enrico Casazza.
Gran finale di rassegna il 16 settembre con la trascinante musica irlandese della SOAS Ceilidh Band, sempre a Palazzo Grassi, che con piacere si esibisce di nuovo in una città dove tutti vogliono tornare dopo la prima volta.