LA RABIOSA tutte le versioni dell’antico Vernazola

“Abbiamo deciso di tornare al vino naturale ad una coltura dimenticata della nostra terra alle cose limitate ma differenti”
Vernazola è il nome locale di un vitigno autoctono del Veneto coltivato nel Montagnanese fin dalla fine del Medioevo. Un vino che tuttavia era stato dimenticato, ma che la cooperativa agricola La Rabiosa ha messo al centro del proprio progetto di produzione vinicola, facendone una questione identitaria e recuperandone il valore enologico.
Il fruttato elegante, caratteristico della varietà, infatti, viene interpretato con diverse vinificazioni per poter permettere a chiunque di trovare l’occasione giusta per degustare un calice di questo antico vino. Le ultime novità riguardano le bollicine grazie ad una versione spumante e frizzante che promettono molto per questa lunga estate.

O.P. Vernazola del Dugale
Spumante
O.P. VERNAZOLA del Dugale SPUMANTE
La varietà si presta alla spumantizzazione, la bollicina intensifica le note fruttate che spiccano al naso come in
bocca. L’accento cade su una leggera nota acida, caratteristica dei vini antichi come il Vernazola.
Ideale come aperitivo fresco oppure con stuzzichini di frutta.
Servire a 7/8 °C
O.P. VERNAZOLA del Dugale FRIZZANTE
È la versione ideale per l’estate che aggiunge brio albisogno di sapori nuovi. I profumi di frutta a pasta
gialla vengono esaltati dalla bollicina. In bocca la spina acida risulta ben proporzionata alla morbidezza.
È un vino “social” che annulla le distanze come forma disimpegnata per la convivialità durante l’aperitivo e i pasti leggeri.
Servire a 7/8 °

O.P. Vernazola del Dugale
Frizzante
VERNAZOLA del Dugale SUR LIE – BIANCO VENETO
Un metodo di vinificazione tradizionale che in Veneto assumeva la definizione di “vin col fondo” per via dei lieviti che rimangono in bottiglia dopo la fermentazione. Di colore giallo variante all’oro, al naso si distingue per le note di lievito, di frutta gialla e di agrumi. In bocca il sorso è sapido, fresco, fruttato con finale minerale.
Vino da aperitivo o pieno pasto, dialoga volentieri con i piatti a base di carni bianche, zuppe e pesce.
Servire a 12°C
VERNAZOLA del Dugale ANFORA – BIANCO VENETO
Vino di impostazione antica, ancestrale. Le uve mature vengono diraspate e pigiate direttamente in anfora per la fermentazione. Lì rimangono per sei mesi con un continuo rabbocco fino al momento della spillatura. L’anfora dona maturità visiva, attraverso il conferimento di un bel color oro lucente, mentre al naso enfatizza i profumi di mela cotogna, susine e lavanda. In bocca risalta il tannino: piacevole conseguenza della lunga macerazione. Si abbina ai piatti della tradizione veneta come il baccalà alla vicentina, l’anguilla o le sarde in saor.
Servire a 14°C
VERNAZOLA DEL DUGALE – BIANCO VENETO
La nota di vinificazione che lo caratterizza è l’affinamento di sei mesi in cemento. Visivamente si presenta giallo paglierino carico, mentre al naso risaltano per i profumi di ginestra e susine mature. Il bocca prevale il gusto fruttato avvolgente e maturo, chiude morbido con una buona freschezza acida data da una lieve nota vegetale. Un vino da servire con carni bianche, zuppe di funghi e di pesce, baccalà.
Servire a 12°C
COOPERATIVA AGRICOLA LA RABIOSA via Marcella 574 – CASALE DI SCODOSIA (PD) – tel 049 5211085 | mail info@larabiosa.it – www.larabiosa.it