Tortellaio Matto, la pasta ha un’anima al suo interno che non va nascosta con il sugo
La produzione è “su misura”, ogni richiesta viene esaudita sia per i ristoranti che per le botteghe, con forniture già in porzioni e paste ripiene pastorizzate e in ATM per gestire meglio le scadenze. Per le famiglie un’offerta che contempla ogni ricetta, fondata sul gusto della tradizione e la certezza del prodotto fresco
A Boara Pisani Sara e Samuele Frigato sono il Tortellaio Matto, due fratelli che hanno dato vita e anima a un pastificio che mette insieme alla qualità delle materie prime l’attenzione per la lavorazione, in modo da permettere a tutti di portare in tavola la buona pasta fatta a mano.
Pasta come quella di un tempo, naturale e capace di assecondare la disponibilità della stagione, perché uno dei segreti del Tortellaio Matto sta proprio nei ripieni: realizzati con solo materie prime fresche secondo un ricettario che va dalle verdure alla carne e dal pesce ai formaggi assecondando ogni richiesta del cliente.
La pasta viene preparata quotidianamente con le migliori farine e semole dei mulini locali, uova fresche e l’arte dell’impastare
Sono nati così i grandi classici del Tortellaio Matto, paste ripiene che oggi sono veri e propri cavalli di battaglia del loro punto vendita: i tortelloni al Piave vecchio, quelli al baccalà o con gamberi e branzino, per i quali non servono grandi condimenti: il sapore è già all’interno.
Anche le paste trafilate o laminate vengono sistematicamente aggiornate negli aromi o nelle colorazioni, sempre naturali, per trovare il giusto pendant con i sughi, rigorosamente “dalla casa”, senza glutammati o conservanti, e siglare un matrimonio sincero con l’elasticità e la rugosità della sfoglia tirata a mano.