Dopo la tazzina inizia una nuova storia del caffè
I fondi, i filtri o le cialde possono trovare innumerevoli usi.
Si prestano a diventare fertilizzante per l’orto, antiparassitari per il giardino
e formidabili alleati per la cura della pelle
Il caffè è una delle bevande più diffuse e consumate al mondo. Deve sicuramente la sua diffusione alle numerose proprietà che apporta; grazie alla caffeina contenuto nei sui chicchi, questa bevanda aiuta la digestione, migliora la concentrazione e stimola lo stato di veglia.
L’espresso è diventato negli anni simbolo di italianità, un rito che ogni mattina e ogni giorno onoriamo con orgoglio.
Del resto come sarebbe il nostro risveglio senza l’aroma dolce e fragrante del caffè?
La maggior parte degli italiani inizia la giornata lavorativa solo con un caldo e appagante espresso, lungo o ristretto.
Preparare il caffè al mattino, diventa così un vero e proprio rito da rispettare e onorare quotidianamente. Si prendono con cura gli ingredienti, si uniscono e al dolce brontolio della moka si sprigiona un aroma unico in tutta la stanza.
Beviamo il caffè e gettiamo il resto. Ma come possiamo riutilizzare la polvere esausta dandole una seconda vita?
Tantissimi sono i metodi per ridare vita ai fondi del caffè, l’importante è divertirsi e sperimentare ogni giorno
In commercio oggi, troviamo una grandissima offerta di miscele per soddisfare e appagare tutti i palati; varietà per la moka, per la macchina d’espresso o numerosi blend racchiusi in cialda carta o in capsula che attirano l’attenzione grazie alle sgargianti e creative confezioni.
I fondi del caffè o le cialde carta esauste sono completamente riciclabili, e possono essere riutilizzati per la concimazione del giardino, dell’orto, delle piante da frutto, ma anche in cucina e nella cosmesi.
IN GIARDINO E NELL’ORTO: UNA FONTE DI ENERGIA
In giardino i fondi del caffè trovano un secondo scopo: sono ottimi come conci mi, infatti costituiscono un fertilizzante naturale per tutte le piante amanti del terreno acido come le azalee, i rododendri, le camelie e ortensie, conferendo a quest’ultime una bellissima colorazione blu. Il caffè infatti è ricco di fosforo, magnesio, potassio e azoto, che miscelati al terriccio rilasciano sali minerali in forma assimilabile dalle piante migliorandone lo stato di salute. L’azoto infatti è uno dei nutrienti fondamentali per i vegetali ed è il principale costituente per la creazione delle proteine che formano fusto e foglie. Quando manca, le piante sono visibilmente deboli e di colore giallo spento.
NELL’ORTO
Nell’orto, invece, il caffè dopo un periodo di compostaggio in cui avviene una modifica del pH, aiuta la crescita di alcuni ortaggi a radice come le carote e i ravanelli arricchendoli di sostanze nutritive e irrobustendo l’apparato radicale. Per un corretto utilizzo bisogna ricordare che i fondi di caffè freschi abbassano il pH del terreno e lo rendono più acido; mentre con un periodo di compostaggio questa proprietà viene persa. È importante evitare la formazione delle muffe, pertanto la polvere di caffè prima di essere riposta nei vasi deve essere asciutta, lasciandola riposare in un contenitore aperto per qualche giorno.
Il residuo del caffè inoltre è un ottimo repellente naturale contro le lumache, insetti e piccoli animali, i quali non tollerando l’odore pungente del caffè rivolgeranno le proprie attenzioni ad altre foglie verdi.
Per tutte gli altri ortaggi e alberi da frutto, se si vuole sperimentare, si potrà creare un fertilizzante liquido; basterà lasciare due tazze di fondi di caffè in infusione in un secchio d’acqua e dopo qualche ora potremmo usarlo per irrigare le nostre piante nei periodi più
secchi.
IN CUCINA: CATTURA ODORI UNIVERSALE
Anche in cucina i fondi di caffè ritorna no ad essere i protagonisti sotto forma di sgrassante naturale per rimuovere anche le macchie più ostinate, come cattura odori nel frigo o nella pattumiera. Il caffè è un composto igroscopico, ovvero in grado di assorbire gli odori, pertanto ponendo una ciotola nel frigo o nella pattumiera dopo qualche giorno avrà inebriato con il suo amabile e frizzante aroma di caffè.
UN ELISIR PER LA BELLEZZA
Rinvigoriti da un’appagante pausa caffè possiamo ricavare numerosi prodotti anche per la cosmesi; il caffè infatti può essere un ottimo elisir di bellezza grazie al suo alcaloide, la caffeina. Presenta proprietà stimolanti, drenati, esfolianti e anti-aging in grado di stimolare il metabolismo e smobilitare i grassi. Inoltre si possono creare ottime creme anticellulite e scrub per il corpo. Riutilizzare i fondi è molto semplice basterà mescolare in una ciotola un cucchiaio di caffè esausto, un cucchiaino di zucchero e due cucchiai di olio. Fate riposare il composto per circa un quarto d’ora e al termine massaggiare delicatamente il preparato sulla pelle asciutta come fareste con lo scrub convenzionale e la vostra pelle risulterà da subito morbida e setosa.